Etimologia e definizione
Da ‘espejo’ (specchio in spagnolo) e ‘digital’, con il suffisso ‘-ismo’ che suggerisce una condizione sistematica e pervasiva.
La compulsiva ricerca di autenticità attraverso la continua produzione di autoritratti digitali paradossalmente artificiali, che riflettono più le aspettative sociali che l’autentico sé
Quando…
Durante una febbrile notte di dolore nel suo letto della Casa Azul, Frida Kahlo, scrollando un iPad (in un improbabile ma stimolante viaggio temporale), osserva i selfie su Instagram e riconosce in essi la stessa ossessione per l’autoritratto che ha caratterizzato la sua arte
Vedo nelle loro facce filtrate lo stesso dolore che ho dipinto nei miei autoritratti, ma loro lo nascondono dietro maschere digitali. Come io usavo il dolore fisico per esprimere la mia verità più profonda, loro usano i filtri per nascondere le loro ferite emotive.
È una forma di autorappresentazione che grida ‘guardatemi’ ma sussurra ‘non guardatemi davvero’. Come nei miei dipinti, c’è una dualità: il desiderio di essere visti e il terrore di essere veramente compresi.
Ma mentre io cercavo di catturare la mia essenza attraverso il dolore e la bellezza cruda della realtà, loro inseguono un’immagine perfetta che li allontana sempre più da sé stessi. È una nuova forma di sofferenza, più sottile ma non meno profonda della mia.Frida Kahlo
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